|
"Fermata d'autobus" (Bus Stop) diretto da Joshua Logan nel 1956, liberamente tratto da un'opera teatrale di William Inge, racconta del modo, decisamente poco convenzionale, con cui un'ingenuo mandriano riesce a trovare e a sposare la donna dei suoi sogni.
Bo Decker (Don Murray), un giovane e aitante cowboy, vive in un grande ma isolato ranch di sua proprietà nel Montana e non ha mai avvicinato una ragazza, così quando per la prima volta lascia il ranch per recarsi in una grande città, a Phoenix in Arizona, per partecipare ad un rodeo, pensa di trovarsene una, da sposare e portare con sè nel Montana al termine delle gare.
Sente che incontrerà un angelo, la ragazza più bella che esiste, e la trova in un saloon: è Chèrie (Marilyn Monroe) la cantante del locale. Appena la vede ne rimane come folgorato e decide all'istante che è lei l'angelo che stava cercando, la moglie che porterà al ranch.
Chèrie è una ragazza fragile, con un passato sfortunato e tanti sogni nel cassetto, speranze di andare a Hollywood e sfondare nel mondo dello spettacolo, e quando si rende conto del piano di Bo, non avendo la forza di opporsi alla sua irruenza, cerca di fuggire col primo autobus per Los Angeles. Ma Bo è determinato a sposarla e la insegue, arrivando anche ad acchiapparla col "lazo" pur di caricarla sul torpedone per il Montana.
|