Loading

Cerca all'interno del sito

Fermata d'autobus - Bus stop

Video - Fermata d'autobus - Bus stop

Titolo originale: Bus Stop
Regia: Joshua Logan
Commedia USA - 1956
Personaggi:
Marilyn Monroe: Chèrie
Don Murray: Beauregard "Bo" Decker
Arthur O'Connell: Virgilio Blessing
Betty Field: Grace
Robert Bray: Carl
Hope Lange: Elma
Eileen Heckart: Vera

Locandina del film Fermata d'autobus
Marilyn Monroe e Don Murray

"Fermata d'autobus" (Bus Stop) diretto da Joshua Logan nel 1956, liberamente tratto da un'opera teatrale di William Inge, racconta del modo, decisamente poco convenzionale, con cui un'ingenuo mandriano riesce a trovare e a sposare la donna dei suoi sogni.
Bo Decker (Don Murray), un giovane e aitante cowboy, vive in un grande ma isolato ranch di sua proprietà nel Montana e non ha mai avvicinato una ragazza, così quando per la prima volta lascia il ranch per recarsi in una grande città, a Phoenix in Arizona, per partecipare ad un rodeo, pensa di trovarsene una, da sposare e portare con sè nel Montana al termine delle gare.
Sente che incontrerà un angelo, la ragazza più bella che esiste, e la trova in un saloon: è Chèrie (Marilyn Monroe) la cantante del locale. Appena la vede ne rimane come folgorato e decide all'istante che è lei l'angelo che stava cercando, la moglie che porterà al ranch.
Chèrie è una ragazza fragile, con un passato sfortunato e tanti sogni nel cassetto, speranze di andare a Hollywood e sfondare nel mondo dello spettacolo, e quando si rende conto del piano di Bo, non avendo la forza di opporsi alla sua irruenza, cerca di fuggire col primo autobus per Los Angeles. Ma Bo è determinato a sposarla e la insegue, arrivando anche ad acchiapparla col "lazo" pur di caricarla sul torpedone per il Montana.

Durante il viaggio una forte tempesta di neve costringe i viaggiatori a passare la notte presso una delle fermate di linea, un'area di servizio attrezzata con tavola calda, e la forzata anche se breve convivenza con gli altri passeggeri dell'autobus porterà allo scoperto la situazione tra Bo e Chèrie: il ragazzo imparerà a sue spese un po' di buone maniere e a comportarsi in modo adeguato col prossimo.
Una serie di non facili ma dovuti chiarimenti faranno capire a Chèrie, che in fondo Bo non è un cattivo compagno, che è generosoo e ha buon cuore, solo non è abitutato a vivere con gli altri; rinuncerà quindi alle proprie aspirazioni artistiche e sceglierà spontaneamente di sposare il ragazzo, la scelta migliore visto che le sue capacità di showgirl sono davvero molto limitate rispetto alle ambizioni.

Marilyn Monroe
Marilyn Monroe

Fresca di Actor's Studio Marilyn si immedesimò nel personaggio con impegno e trasporto, imparò a parlare con l'accento del Sud, scelse personalmente abiti lisi tra i vecchi costumi di scena conservati agli Studios (tanto che non è raro riconoscerli tra quelli utilizzati da altre attrici in produzioni precedenti), indossò calze smagliate, si fece realizzare un trucco diafano, che le conferiva un'aria tenera e fragile e poi, grazie anche all'innata capacità di rendere ogni suo gesto affascinante e mai volgare, con talento costruì il personaggio di Chèrie, rendendolo indimenticabile, soprattutto nella sequenza della volutamente sgangherata performance canora di "That Old Black Magic". Quindi per conferire a Chèrie credibilità e renderla così vera, le donò i propri sentimenti ed emozioni, tanto che talvolta è difficile separare il personaggio dalla donna, Chèrie da Norma Jeane.
Grazie a Marilyn quella che poteva rischiare di diventare una sempice e magari un po' grottesca commedia sentimentale, divenne un film che occupa un preciso posto nella storia del cinema.

Filmografia